RELIGIONE E SECOLARIZZAZIONE. DUE REALTÀ ANTITETICHE?

Autores

  • Giovanni Cucci Pontifícia Universidade Gregoriana

DOI:

https://doi.org/10.20911/21769389v47n149p535/2020

Resumo

La secolarizzazione in Europa nasce da lontano. Nell'articolo se ne mostrano le radici filosofiche e teologiche, legate alla rigorizzazione della problematica di Dio e alla pensabilità della sua presenza nel mondo. La crisi della scolastica, accentuata dal sorgere della scienza moderna, porta all'esclusione della problematica teologica dalle università, dal vivere civile (a motivo della guerre di religione e dell'inquisizione, cattolica e protestante) e dalla riflessione filosofica (Kant). La problematica religiosa ritrova interesse in sede culturale a partire dagli anni '70 del ”˜900, in sociologia (Berger, Casanova), in filosofia (Wittgenstein, Plantinga), in psicologia (Bruner, Gardner). Ciò che accomuna queste prospettive è la pluralità di approcci possibili al mondo e alla vita, nessuna delle quali ha la pretesa di ritenersi di dominio esclusivo. Il ripensamento del rapporto tra religione e secolarizzazione è sempre più ricorrente anche in sede socio/politica, con l'esplodere dei problemi legati al pluralismo religioso, alle migrazioni e alla crisi di senso, che pongono problemi enormi in ordine alla sopravvivenza stessa delle società occidentali.

Publicado

2020-12-20

Como Citar

Cucci, G. (2020). RELIGIONE E SECOLARIZZAZIONE. DUE REALTÀ ANTITETICHE?. Síntese: Revista De Filosofia, 47(149), 535. https://doi.org/10.20911/21769389v47n149p535/2020

Edição

Seção

Artigos